Domenica, 22 settembre 2017, i volontari di Legambiente Tradate hanno dato appuntamento a tutti i cittadini alle Ceppine per partecipare aPuliamo il Mondo, la 25° edizione italiana della grande iniziativa ambientalista.
Sono stati riempiti circa 30 sacchie raccolti oltre a vari ingombranti (cinque paraurti, una stampante, sette pneumatici/ruote, lastre di amianto, un impianto audio, specchietti per auto, giocattoli, …).
L’entusiasmo dei partecipanti è stato un segnale concreto di voglia di fare e di identità territoriale.
Tutti insieme, giovani, anziani, amministrazione locale, scuole, il gruppo Quelli delle Ceppine e LAT, uniti da un obiettivo comune: rendere migliore il nostro territorio, rinsaldare il rapporto tra ambiente e cittadini, comunità ed enti pubblici, scuole e famiglie.
Nei giorni precedenti LAT ha tenuto alcune lezioni di educazione ambientale nelle classi quarte e quinte della scuola primaria Rosmini.
Alle 10 DOMANDE che LEGAMBIENTE TRADATE ha rivolto ai 5 CANDIDATI SINDACO in vista delle prossime elezioni dell'11 giugno rispondono solo Laura Cavallotti, Emilia De Benedetto e Alfio Plebani.
I quesiti riguardano temi cari alla nostra associazione e certo anche a numerosi tradatesi.
Speriamo che sia questa un'ulteriore opportunità di informazione in campagna elettorale.
Le risposte sono pubblicate integralmente ai link qui si seguito:
138 nuove piante, una per ogni nuovo bebè del 2016.
Questi sono gli alberi che Legambiente Tradate ha messo a dimora nella spoglia area a margine del nuovo sottopasso di Abbiate Guazzone.
Tanti i ringraziamenti e la gioia delle famiglie presenti alla consegna degli attestati. E niente paura per chi non ha potuto venire: gli attestati non ritirati il 28 aprile verranno consegnati a casa dai volontari di Legambiente Tradate nelle prossime settimane.
Una lezione operativa e di sensibilizzazione civica e ambientale
Giovedì 20 aprile 2017 i ragazzi e le ragazze di una prima e di una seconda dell’Istituto Montale di Piazza Gramsci hanno pulito con Legambiente Tradate all'interno dell’area recintata del complesso scolastico e nel parcheggio esterno. Antonella Poretti, Legambiente, ha evidenziato la quantità di mozziconi di sigaretta fumati, veri protagonisti fra tutti gli altri rifiuti raccolti.
Educazione dunque al rispetto degli spazi comuni e delucidazioni sui problemi legati alla non biodegradabilità e ai tempi di permanenza in natura di questo tipo di rifiuto: la fibra sintetica di cui il filtro è composto, acetato di cellulosa, non è biodegradabile, ma è solo in grado di frantumarsi in piccole parti, in tempi peraltro non brevissimi, circa 10-15 anni, le quali si diffondono nel suolo e nelle acque, rilasciando contaminanti nocivi e cancerogeni, tra cui anche metalli pesanti come arsenico, piombo e cadmio.